Strumenti

Questi sono alcuni strumenti di uso comune usati per lavorare su questo dispositivo. Potrebbe non essere necessario ogni strumento per ogni procedura.

Storia

Le sveglie risalgono già al 428-348 a.C. con Platone, il quale possedeva un grande orologio ad acqua dotato di un segnale d’allarme. Ma fu solo nel 1787 che venne realizzata la prima sveglia americana. Fu costruita da Levi Hutchins nel New Hampshire. Il suo problema, però, era il fatto che era impostata a uno specifico orario e non poteva essere regolata. La prima sveglia regolabile fu inventata solo nel 1847 e 100 anni dopo venne la radiosveglia. La generazione successiva di sveglie può essere di tutto, il tuo cellulare, computer, TV o lo smartwatch che monitora il tuo sonno.

Identificazione

La sveglia fu progettata per avvertire una o più persone a uno specifico orario. Sono usate principalmente per svegliare le persone, ma anche per ricordare alle persone di fare un’attività a un determinato orario. Per fare ciò, alcune sveglie emettono un suono, altre usano una vibrazione oppure una luce. Esistono molti tipi di sveglie. La prima è la sveglia analogica, la quale consiste in un allarme meccanico dotato di una o due campanelle che suonano a uno specifico orario. Il meccanismo per cui avviene dipende se la sveglia è dotata di una molla a scatto oppure se è alimentata elettronicamente, ma in entrambi i casi la campanella viene suonata. Una sveglia digitale può svegliare qualcuno attraverso altre modalità, come la radio, un ronzio, un bip o un suono originale.

Secondo CNET, la maggior parte delle compagnie elettroniche vendono una sveglia per un prezzo che varia tra 10-100+€.

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