Anoressia
Specialitàpsicologia e psichiatria
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM783.0
ICD-10R63.0
MeSHD000855

L'anoressia (dal greco ἀνορεξία anorexía, comp. di an- priv. e órexis 'appetito') è un disturbo alimentare in cui la persona coinvolta si rifiuta di nutrirsi per diversi motivi.

Comunemente il termine è spesso usato come sinonimo di anoressia nervosa ma in realtà esistono molteplici possibili cause di una diminuzione dell'appetito, alcune delle quali potrebbero risultare innocue, mentre altre sono indice di una grave condizione clinica o comportano un rischio significativo.

Cause dell’anoressia

Principali cause cliniche

"Miss A—” ritratta nel 1866 e nel 1870 dopo la cura. È stata uno dei primi casi studiati di anoressia nervosa. Da una pubblicazione medica di William Gull.

Da sostanze

Molecola Metilfenidato (Ritalin), l'assunzione può portare a perdita di appetito.

Altre cause

  • Eventi emotivamente stressanti che possono portare ad un temporaneo disinteresse per il cibo
  • I primi segni della carenza di zinco nei bambini poco nutriti sono la crescita sub-ottimale, l'anoressia e l'alterazione del gusto
  • Mobbing
  • Spasmodica attenzione sull'aspetto fisico
  • Emetofobia

Note

    Bibliografia

    • Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby's medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.

    Voci correlate

    Altri progetti

    Collegamenti esterni

    • (EN) Anoressia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
    Controllo di autoritàThesaurus BNCF 14078 · LCCN (EN) sh85005451 · GND (DE) 4142818-3 · J9U (EN, HE) 987007295604805171
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