Clordiazepossido | |
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Nome IUPAC | |
7-cloro-2-metilammino-5-fenil-3H-1,4-benzodiazepin-4-ossido | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C16H14ClN3O |
Massa molecolare (u) | 299,75 g/mol |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 200-371-0 |
Codice ATC | N05 |
PubChem | BA02 |
DrugBank | DB00475 |
SMILES | Clc1ccc2\N=C(/C[N+](/[O-])=C(\c2c1)c3ccccc3)NC |
Dati farmacologici | |
Categoria farmacoterapeutica | ansiolitici |
Teratogenicità | Bassa |
Modalità di somministrazione | orale, intramuscolare |
Dati farmacocinetici | |
Metabolismo | epatico |
Emivita | 5–30 ore |
Escrezione | renale |
Indicazioni di sicurezza | |
Il clordiazepossido è un principio attivo della categoria delle benzodiazepine utilizzato per ridurre l'ansia. Fu la prima benzodiazepina ad essere sintetizzata.
Indicazioni
Gli ultimi preparati vengono utilizzati in sua vece, in ogni caso rimane efficace per trattare l'ansia derivante da anomalie a carico dell'apparato digerente.
Bibliografia
- Dizionario medico De Agostini, 2004
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Collegamenti esterni
- (EN) Clordiazepossido, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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