La epatoportoenterostomia (o portoenterostomia secondo Kasai) è un trattamento chirurgico eseguito su neonati con cisti del coledoco di tipo IVb e atresia biliare per consentire il drenaggio della bile. In questi bambini, la bile non è in grado di drenare normalmente dai dotti biliari piccoli all'interno del fegato nei dotti biliari più grandi che si collegano alla cistifellea e all'intestino tenue.
Questa procedura è stata sviluppata nel 1951 dal chirurgo giapponese Morio Kasai.
Voci correlate
Questa voce è stata pubblicata da Wikipedia. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.