La flebotrombosi è la presenza di trombosi all'interno delle vene (dal greco ϕλέψ, ϕλεβός, phlèps, phlebós, "vena").
Può causare embolia polmonare o, più raramente, embolia paradossa. Inoltre è causa di sindrome post trombotica con insufficienza venosa cronica. Si differenzia dalla tromboflebite in quanto il trombo non è conseguenza dell'infiammazione, la quale infatti esiste in misura molto minore ed è successiva alla formazione del trombo.
Eziologia
Fattori predisponenti
- TVP (trombosi venosa profonda) preesistente
- obesità
- accidenti vascolari cerebrali
- immobilizzazione
- insufficienza cardiaca, infarto miocardico, shock emodinamico
- farmaci: neurolettici, estrogeni, contraccettivi, tabacco (il tabacco è una controindicazione in caso di assunzione di contraccettivi)
- sindrome d'iperviscosità
- età avanzata
- policitemia vera
- diuresi forzata
- sindrome anti fosfolipidi
- trombocitopenia di tipo II
- neoplasie, addominali in particolari
- Rischio chirurgico o traumatismi
Rischio operatorio | Rischio trombotico | Rischio embolico | Rischio di morte |
---|---|---|---|
basso (<40 anni; interventi <30 minuti; scopie) | 2% | 0,2% | 0,02% |
medio | 10-40% | 1-4% | 0,4-1% |
alto (politrauma; operazioni al bacino, anche, ginocchio) | 40-80% | 4-10% | 1-5% |
La somministrazione di eparina permette di ridurre il rischio di trombosi del 75%.
- Compressione prolungata
Come nel caso della sindrome della classe economica.
Cause ereditarie
- Fattore V di Leiden, mutazione genetica più frequente: fino al 30% dei soggetti portatori di tale mutazione soffre di trombosi.
Contraccezione orale | Fattore V di Leiden | Fattore di moltiplicazione del rischio trombotico |
---|---|---|
no | - | 1 |
si | - | 4 |
no | eterozigosi | 7 |
si | eterozigosi | 30 |
no | omozigosi | 80 |
si | omozigosi | >200 |
- Tasso di protrombina aumentato: 6% di casi di trombosi, con un rischio di embolia aumentato di 3 volte.
- Deficit in antitrombina AT III: rischio del 2% di trombosi, ma con un rischio di embolia aumentato di 100 volte.
- Iperomocisteinemia E72.1: rischio superiore al 20% con trombi sia venosi che arteriosi. Negli eterozigoti il rischio di embolia è aumentato di 2,5 volte.
- Deficit di proteina C e/o di proteina S: 5% dei pazienti con trombosi. Rischio di embolia aumentato di 7 volte.
- Altre rare cause genetiche.
Trattamento
- Eparina a dosi terapeutiche diminuisce il rischio di embolia polmonare del 60%.
Voci correlate
- Flebite
- Tromboflebite
- Terapia anticoagulante orale
- Trombosi venosa profonda
- Trombosi
- Metodiche radiologiche per lo studio dell'apparato circolatorio
Collegamenti esterni
- (EN) Flebotrombosi, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Dizionario medico, su ok.corriere.it.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 6763 · BNF (FR) cb16721141q (data) |
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