Per ipoplasia si intende uno sviluppo anormale (incompleto o ridotto) di un organo o di un tessuto. Il suo opposto si chiama iperplasia. Una forma simile ma più grave è l'aplasia dove invece lo sviluppo viene completamente a mancare.
Eziologia
La causa che comporta tale anomalia nell'organismo è dovuto soprattutto ad una diminuzione del numero di cellule. La conseguenza di un'ipoplasia in un individuo è che l'organo appare di ridotte dimensioni rispetto alla normalità.
Tipologia
Fra le numerose patologie esistenti si segnalano:
- Ipoplasia della mammella
- Ipoplasia focale dermica
- Ipoplasia trico-cartilaginea
- Ipoplasia oligonefrica
- Ipoplasia delle paratiroidi
- Ipoplasia del ventricolo sinistro, in cardiologia
- Ipoplasia cerebellare
- Ipoplasia arterie tibiali anteriori bilaterali
- Ipoplasia venosa
- Ipoplasia del glande
- Ipoplasia renale segmentale o rene di Ask-Upmark
Voci correlate
Bibliografia
- Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.
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Collegamenti esterni
- (EN) Ipoplasia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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