Lavanda gastrica
Procedura medica
Classificazione e risorse esterne
MeSHD005751

La lavanda gastrica o gastrolusi è il processo di svuotamento iatrogeno dello stomaco dal suo contenuto. Risulta essere molto efficace per eliminare sostanze velenose ingerite, o per rimediare al sovradosaggio di farmaci o sostanze stupefacenti.[1] Talvolta essa è necessaria prima di interventi chirurgici del tubo digerente.

La lavanda gastrica è operata mediante l'asportazione di piccole quantità di liquido dallo stomaco per mezzo di un tubo inseritovi tramite la bocca (o il naso, in caso di non cooperazione del paziente). L'asportazione è generalmente accompagnata da una somministrazione di acqua calda o soluzione salina (nei bambini questa è utile per prevenire scompensi). La lavanda si protrae fino a quando i liquidi asportati non risultano disintossicati.[2][3]

La lavanda gastrica dev'essere effettuata entro un'ora dall'assunzione della sostanza tossica, ma se la sostanza implicata è ad assorbimento lento può risultare efficace anche dopo 6-8 ore.[4][5]

La corretta posizione del tubo è verificata dalla reazione a insufflazioni d'aria, o da un test di acidità del liquido asportato: il rischio è infatti che il tubo sia stato inserito nelle vie respiratorie. Inoltre in caso di vomito è necessario raccogliere i liquidi perché non si riversino nelle vie respiratorie. Per questi stessi motivi, se il paziente è in stato di incoscienza deve essere intubato.

Per tutta questa serie di rischi, la lavanda gastrica è particolarmente controindicata a soggetti con problemi dell'apparato respiratorio, o con tendenza a emorragie dell'apparato gastrointestinale. Inoltre è sconsigliata se l'avvelenamento coinvolge sostanze corrosive o idrocarburi a rischio di inalazione.[6]

Note

  1. Buckley NA, Eddleston M, The revised position papers on gastric decontamination, in Clin Toxicol (Phila), vol. 43, n. 2, 2005, pp. 129–30, PMC 1351142, PMID 15822769.
  2. Barry JD, Diagnosis and management of the poisoned child, in Pediatr Ann, vol. 34, n. 12, dicembre 2005, pp. 937–46, PMID 16419731.
  3. Benson BE, Hoppu K, Troutman WG, et al., Position paper update: gastric lavage for gastrointestinal decontamination, in Clin Toxicol (Phila), vol. 51, n. 3, marzo 2013, pp. 140–6, DOI:10.3109/15563650.2013.770154, PMID 23418938.
  4. BestBets: Method of gut decontamination, su bestbets.org.
  5. Vale JA, Kulig K; American Academy of Clinical Toxicology; European Association of Poisons Centres and Clinical Toxicologists., Position paper: gastric lavage, in J Toxicol Clin Toxicol, vol. 42, n. 7, 2004, pp. 933–43, DOI:10.1081/CLT-200045006, PMID 15641639.
  6. Vale JA, Position statement: gastric lavage. American Academy of Clinical Toxicology; European Association of Poisons Centres and Clinical Toxicologists, in J. Toxicol. Clin. Toxicol., vol. 35, n. 7, 1997, pp. 711–9, PMID 9482426.

Voci correlate

  • Avvelenamento

Collegamenti esterni

  • (EN) Lavanda gastrica, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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