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SCENA III.
Uno SCUDIERO frettoloso e atterrito, e DETTI.
lo scudiero.
I Franchi! i Franchi!
desiderio.
Che dici, insano?
un altro scudiero.
I Franchi, o re.
desiderio.
Che Franchi?
(la scena s’affolla di LONGOBARDI fuggitivi. Entra BAUDO)
adelchi.
Baudo, che fu?
baudo.
Morte e sventura! Il campo
È invaso e rotto d’ogni parte: al dorso
Piombano i Franchi ad assalirci.
desiderio.
I Franchi!
Per qual via?
baudo.
Chi lo sa?
adelchi.
Corriamo; ei fia
Un drappello sbandato.
(in atto di partire)
baudo.
Un’oste intera:
Gli sbandati siam noi: tutto è perduto.
desiderio.
Tutto è perduto?
adelchi.
Ebben, compagni, i Franchi?
Non siamo noi qui per essi? Andiam: che importa
Da che parte sian giunti? I nostri brandi,
Per riceverli, abbiamo. I brandi in pugno!
Ei gli han provati: è una battaglia ancora:
Non v’è sorpresa pel guerrier: tornate;
Via, Longobardi, indietro; ove correte,
Per Dio? La via che avete presa è infame:
Il nemico è di là. Seguite Adelchi.
(entra ANFRIDO)
Anfrido!
anfrido.
O re, son teco.
adelchi.
(avviandosi)
O padre; accorri.
Veglia alle Chiuse.
(parte seguito da ANFRIDO, da BAUDO e da alcuni LONGOBARDI.)
desiderio.
(ai fuggitivi che attraversano la scena)
Sciagurati! almeno
Alle Chiuse con me: se tanto a core
Vi sta la vita, ivi son torri e mura
Da porla in salvo.
(sopraggiungono soldati fuggitivi dalla parte opposta a quella)
da cui è partito ADELCHI)
un soldato fuggitivo.
O re, tu qui? Deh! fuggi.
(attraversa le scene)
desiderio.
Infame! al re questo consiglio? E voi,
Da chi fuggite? In abbandon le Chiuse
Voi lasciate così? Che fu? Viltade
V’ha tolto il senno.
(i SOLDATI continuano a fuggire. DESIDERIO appunta la spada
al petto d’uno di essi, e lo ferma.)
Senza cor, se il ferro
Fuggir ti fa, questo è pur ferro, e uccide
Come quello de’ Franchi. Al re favella:
Perché fuggite dalle Chiuse?
soldati.
I Franchi
Dall’altra parte hanno sorpreso il campo;
Gli abbiam veduti dalle torri. I nostri
Son dispersi.
desiderio.
Tu menti. Il figliuol mio
Gli ha radunati, e li conduce incontro
A que’ pochi nemici. Indietro!
soldati.
O sire,
Non è più tempo: e’ non son pochi; e’ giungono;
Scampo non v’è: schierati ei sono; e i nostri
Chi qua, chi là, senz’arme, in fuga: Adelchi
Non li raduna: siam traditi.
desiderio.
(ai fuggitivi che s’affollano)
Oh vili!
Alle Chiuse salviamci; ivi a difesa
Restar si può.
un soldato.
Sono deserte: i Franchi
Le passeranno; e noi siam posti intanto
Tra due nemici: un piccol varco appena
Resta alla fuga: or or fia chiuso.
desiderio.
Ebbene;
Moriam qui da guerrier.
un altro soldato.
Siamo traditi;
Siam venduti al macello.
un altro soldato.
In giusta guerra
Morir vogliam, come a guerrier conviensi,
Non isgozzati a tradimento.
altro soldato.
I Franchi!
molti soldati.
Fuggiamo!
desiderio.
Ebben, correte; anch’io con voi
Fuggo: è destin di chi comanda ai tristi.
(s’avvia coi fuggitivi)