< Amori (Marino)
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Giovan Battista Marino - Amori (XVII secolo)
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E labra ha di rubino
ed occhi ha di zaffiro
la bella e cruda donna ond’io sospiro.
Ha d’alabastro fino
5la man che volge del tuo carro il freno,
di marmo il seno e di diamante il core.
Qual meraviglia, Amore,
s’a’ tuoi strali, a’ miei pianti ella è sì dura?
Tutta di pietre la formò natura.
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