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Giovan Battista Marino - Amori (XVII secolo)
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Luci belle e spietate,
gli sguardi che girate
o di sdegno o d’amor son sempre eguali:
omicidi e mortali;
5perché s’altrui mirate
colme d’ira e d’orgoglio
uccidete d’affanno e di cordoglio,
e se pietose ancor vi rivolgete
di dolcezza uccidete.
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