< Amori (Marino)
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Giovan Battista Marino - Amori (XVII secolo)
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Altra mercè giamai
ch’esser da voi mirato io non bramai,
occhi avari e superbi, e voi ’l negaste.
Al fin pur mi miraste,
5e se turbato il bel guardo sereno
ver me volgeste, almeno
pur negar non potete
che mirato m’avete.
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