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Atto quinto - Scena V
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CARINO, PANFILO
- Carino
- VEngo a veder ciò che si faccia, Panfilo;
Ma eccol qui.
- Panfilo
- Penserà forse alcuno,
Ch’io non creda ciò vero; ma si pensino
Gli altri come lor piace, che a me piace
Crederlo vero; e penso che gli Dei
Abbiano eterna vita; perchè i loro
Piaceri non finiscono; che se
Nulla di amaro a questo mio piacere
Non succedesse, io mi avrei guadagnato
Una vita immortal. Ma in qual persona
Bramar mai deggio d’ incontrarmi per
Farle palese il novo bene?
- Carino
- Cosa
Vuol dir questa Allegrezza?
- Panfilo
- Io veggo Davo.
Io non bramava alcun più di costui,
Ch’io so che più di ogni altro da dovero
Avrà sommo piacer del piacer mio.
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