< Canti (Leopardi - Donati)
Questo testo è stato riletto e controllato.
XXXV
Imitazione
XXXIV. La ginestra XXXVI. Scherzo

XXXV


IMITAZIONE


     — Lungi dal proprio ramo,
povera foglia frale,
dove vai tu? — Dal faggio
lá dov’io nacqui, mi divise il vento.
Esso, tornando, a volo5
dal bosco alla campagna,
dalla valle mi porta alla montagna.
Seco perpetuamente
vo pellegrina, e tutto l’altro ignoro.
Vo dove ogni altra cosa,10
dove naturalmente
va la foglia di rosa,
e la foglia d’alloro. —

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.