< Canti (Leopardi - Ginzburg)
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Giacomo Leopardi - Canti (1819 - 1831)
XIV. Alla luna
La sera del dì di festa Il sogno

XIV

ALLA LUNA

     O graziosa luna, io mi rammento
che, or volge l’anno, sovra questo colle
io venia pien d’angoscia a rimirarti:
e tu pendevi allor su quella selva
5siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso e tremulo dal pianto
che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci
il tuo volto apparia, che travagliosa
era mia vita: ed è, né cangia stile,
10o mia diletta luna. E pur mi giova
la ricordanza, e il noverar l’etate
del mio dolore. Oh come grato occorre
nel tempo giovanil, quando ancor lungo
la speme e breve ha la memoria il corso,
15il rimembrar delle passate cose,
ancor che triste, e che l’affanno duri!

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