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Niccolò Machiavelli - Clizia (1525)
Atto quarto
Scena duodecima
Scena duodecima
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Nicomaco, Sostrata, Damone, Sofronia
- Nicomaco
- Avetela voi messa al letto?
- Sostrata
- Sì, abbiamo.
- Damone
- Bene sta; noi fareno questo resto. Tu, Sostrata, vanne con Sofronia a dormire e Nicomaco rimarrà qui meco.
- Sofronia
- Andianne, che par lor mille anni di avercisi levate dinanzi.
- Damone
- Ed a voi il simile. Guardate a non vi far male.
- Sostrata
- Guardatevi pur voi, che avete l’arme: noi siamo disarmate.
- Damone
- Andiamone in casa.
- Sofronia
- E noi ancora. (A parte) Va’ pur là, Nicomaco, tu troverrai riscontro, perché questa tua dama sarà come le mezzine da Santa Maria Impruneta.
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