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L.1


D’allor che adorna l’eliconia gente
     A Febo una corona un dì chiedei,
     E dissi: io del magnanimo Clemente
     L’alto illustre Nipote ornar vorrei.
5Sorse il Nume dal soglio e con ridente
     Sguardo lieto si volse a’ voti miei:
     E si tolse dal crine aureo lucente
     Quella che avea de’ più bei lauri ascrei.
Indi questo ch’io cingo in Elicona
     10Serto a lui porgi, ei disse, al chiaro ingegno,
     E a’ modesti pensier degna corona:
Ma giunga ah presto dalla Siria sponda
     Ostro, che il cinga, e sia serto più degno:
     Scarso premio a gran merto è lieve fronda.

  1. Coronale in lode del Sig. Abb. D. Alessandro Albani Nipote di Clemente XI., poi Cardinale di Santa Chiesa.

Note

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