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Questo testo fa parte della raccolta Rime (Cino da Pistoia)


     Deh!, non mi domandar perch’io sospiri;
Ch’io ho testè una parola udita,
E svarïato ha tutti i miei desiri:
Fuor della terra la mia donna è gita;
     Ed ha lasciato me ’n pene e martìri5
Col cuore afflitto; e gli occhi l’han smarrita.
Parmi sentir che or mai la morte tiri
A fine, oh lasso!, la mia grave vita.
     Rimaser gli occhi di lor luce oscuri
Sì ch’altra donna non posso mirare;10
Ma, credendogli un poco rappagare,
     Veder fo loro spesso gli usci e’ muri
Della casa u’ s’andaro a innamorare
Di quella che lo cor fa sospirare.

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