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IV. Versi sul libro Rosch Amanah
Appendice - III. Versi sul libro Nachalath Aboth Appendice - V. Parole in lode del commentario di suo padre sopra i libri dei Profeti

IV

VERSI

composti dal saggio principe Jehudah Abarbanel

figlio del principe esiliato

sul libro ROSCH AMANAH («Il culmine della fede»).

[1504-’05]



I fondamenti della legge, data alla comunitá di Dio
   (che fu allora il suo artefice fedele),
la gloria e il grande splendore della sua etá li investigò,
   il possente Isacco Abarbanel, colonna della fede.
E come paragonare altro libro al libro di lui?
   non si può comparare al Giordano l’Amanah.
Cerca il Sinai, cerca il monte dimora di Dio:
   che cosa è a te in confronto del Senir e dell’Hermon l’Amanah?
5Ecco, questo è un giardino, e in mezzo ad esso sta l’albero della vita
   la veritá è il suo frutto, e sua foglia la fede;
e in esso le radici e il culmine della dottrina:
   perciò mio padre lo chiamò «Il culmine della fede».

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