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Acque lombarde
La gabbia La Madonna e il suo lampioncello

 
Acque serene ch’io corsi sognando
ne la dolcezza de le notti estive,
acque che vi allargate fra le rive
4come un occhio stupito, a quando a quando,

o nostalgiche acque di sorgive
mormoranti nel verde un sogno blando,
acque lombarde ch’io vo’ sospirando
8sempre, tanto il ricordo in cor mi vive,

di voi l’anima dice acque stagnanti
ne’ verdi piani de la Lombardia,
11di voi fonti gioconde scintillanti

a’ dolci soli del fiorito maggio
e su voi la sognante anima mia
14muove per suo spiritual viaggio.

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