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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Francesco Maria Redi


I


Donne gentili, devote d’Amore
     Che per la via della Pietà passate,
     Soffermatevi un poco, e poi guardate
     Se v’è dolor che agguagli il mio dolore.
5Della mia Donna risedea nel cuore,
     Come in trono di gloria, alta onestate,
     Nelle membra leggiadre ogni beltate,
     E ne’ begli occhi angelico splendore.
Santi costumi, e per virtù baldanza,
     10Baldanza umìle, ed innocenza accorta,
     E fuor che in ben’oprar, nulla fidanza:
Candida Fè, che a ben amar conforta,
     Avea nel seno, e nella Fè costanza:
     Donne gentili, questa Donna è morta.

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