< Dubbj amorosi
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Pietro Aretino - Dubbj amorosi (XVI secolo)
Dubbio X
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DUBBIO X.
Un gentiluomo, sol per far dispetto
A Giulia Rossa, a se chiamo un villano,
E d’un mantel vestillo e d’un farsetto
E di danari assai gl’empi la mano
Perche Giulia chiavasse, ei con affetto
L’opra fè ben, ma avendo un cazzo strano,
Di dolcezza e dolor la fè morire.
Utrum se ciò si può assassinio dire?
RISOLUZIONE X.
Alla legge Cornelia de sicarj
Nel codice, così il testo ragiona:
Che quelli non sian detti micidiarj
Ch’amazzan con il cazzo una persona,
Per casi fortuiti e straordinarj.
Onde quei, che col cazzo morte dona
Non commette omicidio, ed il meschino
In conseguenza non e un assasino.
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