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Questo testo fa parte della raccolta Rime scelte di poeti del secolo XIV/Sennuccio del Bene
Era nell’ora che la dolce stella
Mostra il segno del giorno a’ vïandanti,
Quando mi apparve con umil sembianti
4In visïone una gentil donzella.
Parea dicesse in sua dolce favella
— Alza la testa a chi ti vien davanti
Mossa a pietà de’ tuoi pietosi pianti,
8Piena d’amore e, come vedi, bella,
A rimettermi tutta in la tua mano:
Tien me per donna, e lascia la tua antica,
11Prima che morte t’uccida, lontano. —
Io vergognando non so che mi dica;
Ma per donzella e per paese strano
14Non cangio amor nè per mortal fatica,
Ond’ella vergognosa volse i passi,
16E piangendo lasciò gli occhi miei bassi.
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