< Eutifrone
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Platone - Eutifrone (IV secolo a.C.)
Traduzione dal greco di Francesco Acri (XIX secolo)
Capitolo XII
Capitolo XI Capitolo XIII

SOCRATE Ora lo sapremo meglio, ora, o bravo uomo. Perché, pensaci anche tu un poco: il santo s’ama dagl’Iddii perché è santo? o è santo perché s’ama?

EUTIFRONE Non ci si capisce.

SOCRATE Farò di parlar piú chiaro. Noi, per esempio, diciamo: portato e portante, condotto e conducente; ora queste e tutte l’altre locuzioni simili intendi che son diverse, e perché son diverse?

EUTIFRONE A me par d’intendere.

SOCRATE Or l’amato è qualcosa diversa dall’amante?

EUTIFRONE Come no?

SOCRATE E dimmi: il portato è portato perché si porta, o per altra ragione?

EUTIFRONE No, per codesto.

SOCRATE E il condotto è condotto perché si conduce? e il veduto è veduto perché si vede?

EUTIFRONE Certo.

SOCRATE Non adunque il veduto perché è veduto si vede, ma, al rovescio, perché si vede è veduto; non il condotto perché condotto si conduce, ma perché si conduce per cotesto è condotto. In somma intendi quel che io vo’ dire? vo’ dire che se cosa si genera, o patisce accidente alcuno, non perché generata si genera, non perché paziente patisce; ma sì perché si genera è generata, e perché patisce è paziente: convieni tu?

EUTIFRONE Io sì.

SOCRATE E bene, l’amato è qualcosa generata o qualcosa paziente in rispetto a un’altra?

EUTIFRONE Certo.

SOCRATE E siamo lí daccapo. L’amato non perché amato si ama, ma, perché si ama, è amato?

EUTIFRONE Necessariamente.

SOCRATE Dunque che s’ha a dire del santo, o Eutifrone? se non che il santo s’ama da tutti gl’Iddii, come dici tu.

EUTIFRONE Sì.

SOCRATE E s’ama perché è santo, o perché altro?

EUTIFRONE No, ma per cotesto.

SOCRATE Dunque perché è santo si ama, ma non già perché si ama è santo?

EUTIFRONE Pare.

SOCRATE Ma quel ch’è amato dagl’Iddii, quel che a essi è caro, perciò che si ama, perciò è amato ed è caro?

EUTIFRONE Come no?

SOCRATE Non adunque, come di’ tu, ciò ch’è caro agl’Iddii è santo, né è santo ciò ch’è caro agl’Iddii; ma le sono cose diverse proprio.

EUTIFRONE Come, Socrate?

SOCRATE Perché s’è convenuto che il santo si ama per questo, perché è santo; e non già ch’è santo perché si ama. È vero?

EUTIFRONE Sì.

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