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Giovanni Boccaccio - Filocolo (1336)
Libro quarto - Capitolo 60
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- Bella donna - disse la reina, - noi crediamo che molto più diletto pensando si prenda che riguardando, però che, pensando alla cosa amata graziosamente, gli spiriti sensitivi tutti allora sentono mirabile festa, e quasi i loro accesi disii in quel pensiero con diletto contentano; ma nel riguardare, ciò non avviene, però che solo il visuale spirito sente bene, e gli altri accende di tanto disio che sostenere nol possono, e rimangono vinti: e esso talora tanta parte prende del suo piacere, che a forza gli conviene indietro tirarsi, rimanendo vile e vinto. Dunque più diletto terremo il pensare -.
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