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Libro quinto - Capitolo 43
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Chiamaronsi i villani come a Filocolo piacque, e l’antica selva, dove mai scure non avea suo taglio provato né dente d’alcuna bestia fatto offesa, per paura degl’iddii, credendo i circunstanti che eziandio qualunque fronda era in quella fosse piena di deità, comandò che si tagliasse tutta, prima con pietosa orazione scusandosi agl’iddii, se in essa forse alcuni n’abitavano, così dicendo: - O iddii di questo luogo abitatori, se alcuno ce ne abita, perdonatemi la nuova ingiuria la quale io non arrogante contro alla vostra potenza commetto come Erisitone fece, ma disideroso di darvi per abitaculo più fruttuosa selva che di cerri, fo questo -. E dette queste parole, con le propie mani faccendo quello che molti dubitavano di fare, a tutti porse ardire.

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