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Dante Alighieri - Il Fiore (XIII secolo)
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CCVI
L’Amante.
Come costor m’andavar tormentando,
en l’oste al Die d’amor sí fu sentita
e sí cognobbor ch’i’ avea infralita
4la boce: immantenente miser bando
che ciascun sí si vada apparecchiando
a me soccorrere a campar la vita,
ch’ella sarebbe in poca d’or fallita,
8sed e’ non mi venisser confortando.
Quando i portir sentiron quel baratto,
immantenente tra lor si giuraro
11ii di non renderla a forza né a patto.
E que’ di fuor ancor sí si legaro
di non partirsi se non fosse fatto,
14e di questo tra lor si fidanzaro.
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