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Dante Alighieri - Il Fiore (XIII secolo)
CLXXXI
CLXXX CLXXXII

CLXXXI

La Vecchia.

     «E quand’ella será rassicurata,
tantosto si gli de’ correre indosso,
e dir: ‘Lassa tapina, ben mi posso
4chiamar dolente, s’i’ son arrivata
ched i’ sí amo, e sí non son amata!
Molt’ho lo ’ntendimento rud’e grosso,
quando il me’ core s’è sí forte ismosso
8d’esser di voi cosí innamorata’.
     E po’ sí gli rimuova quistïone,
e dica: ‘La lontana dimoranza
11ch’avete fatta, non è san cagione!
Ben so che voi avete un’altr’amanza,
la qual tenete in camera o ’n prigione’.
14Sí mosterrá d’averne gran pesanza.»

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