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Dante Alighieri - Il Fiore (XIII secolo)
CLXXXIII
CLXXXII CLXXXIV

CLXXXIII

La Vecchia.

     «Da l’altra parte elle son franche nate;
la legge sí le tra’ di lor franchezza,
dove natura per sua nobilezza
4le mise, quando prima fur criate.
Or l’ha la legge sí condizionate;
ed halle messe a sí gran distrezza,
che ciascheduna volontier s’adrezza
8come tornar potesse a franchitate.
     Vedi l’uccel del bosco quand’è ’n gabbia:
e’ canterá di cuor, ciò vi fi’ avviso,
11ma no gli piace vivanda ch’egli abbia;
ché natur’a franchezza l’ha sí miso1
che giorno e notte de l’uscirne arrabbia,
14non avrá tanto miglio o grano o riso.»

  1. [p. 381 modifica]son. 183, v. 12. Le stampe «in franchezza», ma il ms. non ha in.
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