< Fiore
Questo testo è completo.
Dante Alighieri - Il Fiore (XIII secolo)
CLXXXIX
CLXXXVIII CXC

CLXXXIX

La Vecchia.

     «Se quel geloso la tien sí fermata
ch’ella non poss’andar lá ov’ella vuole,
sí lui faccia intendente che si duole
4d’una sua gotta, che d’averl’è usata;
per che convien ch’ella sia stufata,
ché colla stufa guerir se ne suole.
Po’ bullirá ramerin e viuole
8e camamilla e salvia, e fie bagnata.
     E ’l geloso dirá: ‘Va arditamente,
e mena teco buona compagnia’;
11ma molto ne fia nel su’ cuor dolente,
ma vede che desdir no gliel porìa.
Quella mena con seco alcuna gente,
14la qual sapranno ben sua malattia.»

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.