< Fiore
Questo testo è completo. |
Dante Alighieri - Il Fiore (XIII secolo)
CXL
◄ | CXXXIX | CXLI | ► |
CXL
La Vecchia e Falsembiante.
«Certanamente noi gli abbiam segata
la gola, e giace morto; nel fossato
e’ non ha guar che noi l’abbiam gittato,
4e ’l diavol si n’ha l’anima portata.»
La Vecchia si rispuose: «Or è ammendata
nostra bisogna, po’ ch’egli è sí andato.
Colui, cu’ vo’ m’avete accomandato,
8i’ metterò in servirlo mia pensata.
Dit’al valletto ch’i’ ne parleroe:
quando vedrò che ’l fatto sia ben giunto,
11i’ tutta sola a chieder sí l’androe».
Allor si parte ed ivi fece punto,
e tutti quanti a Dio gli accomandoe.
14Molto mi parve che ’l fatto sie ’n punto.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.