< Fiore
Questo testo è completo. |
Dante Alighieri - Il Fiore (XIII secolo)
CXVIII
◄ | CXVII | CXIX | ► |
CXVIII
Falsembiante. I
«Vedete che danari hanno usorieri,
siniscalchi e provosti e piatitori!
che tutti quanti son gran rubatori,
4e sí son argogliosi molto e fieri.
Ancor borghesi sopra i cavalieri
son oggi tutti quanti, venditori
di lor derrate e atterminatori;
8sí ch’ogne gentil uom fará panieri,
e conviene che vendan casa o terra
infin che i borghesi siar pagati,
11ché giorno e notte gli tegnono in serra.
Ma io, che porto panni devisati,
fo creder lor che ciascheun si erra,
14e ’nganno ingannatori e ingannati.»
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.