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Dante Alighieri - Il Fiore (XIII secolo)
XVIII
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XVIII
Venus e Bellaccoglienza.
«Tu falli troppo verso quell’amante»
disse Venusso «che cotanto t’ama;
ned i’ non so al mondo sì gran dama
4che di lui dovess’esser rifusante:
ch’egli è giovane, bello e avvenante,
cortese, franco e pro’ di buona fama.
Promettili un basciar, e a te ’l chiama,
8ché non ha uom nel mondo piú celante.»
Bellaccoglienza disse: «I’ vo’ che vegna,
e basci il fior che tanto gli è ’n piacere,
11ma’ ched e’ saggiamente si contegna;
ché siate certa che non m’è spiacere».
— «Or gli ne manda alcuna buona ’nsegna»
14disse Venus «e fagliele assapere.»
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