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Archiloco - Frammenti (Antichità)
Traduzione dal greco di Achille Giulio Danesi (1886)
O Giove, o padre Giove, o tu del cielo
XVII XIX


O Giove, o padre Giove, o tu del cielo
     Possente imperator, che de’ celesti
     Hai l’opre in guardia o temerarie o giuste,
     A te pur preme se dominio s’abbia
     Il torto o l’equità qui fra noi bestie 1.

  1. Il sapore di questo frammento sta tutto nella magniloquenza della volpe, chiedente giustizia dei figli rapitile dall’aquila. Il poeta allude a sè ed al nemico Licambe.

Note

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