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Saffo - Frammenti (Antichità)
Traduzione dal greco di Giuseppe Bustelli (1863)
C
Frammenti - XCIX Frammenti - CI

APPENDICE ALLA RACCOLTA DEL NEUE.

C.

(Da Eustazio, Sopra l’Iliade, VI.)

Enigma.


Io so di certa femmina
     Di tai portati gravida,
     Che a chiaro favellare
     La muta lingua sciolgono,
     Anco traverso il mare.

SCIOGLIMENTO.

Costei si noma Lettera,
     Che, di portati a immagine,
     Chiude le cifre; ond’ella,
     Benchè di lingua tacita,
     Ai rimoti favella.

Saffo, secondo Eustazio, scrisse quest’enigma; cui riferisce ancora, verseggiato da Antifane nella Saffo, Ateneo (X): ma perchè Antifane lo rifece forse del suo più lungamente, io tradussi dalla breve prosa d’Eustazio. Il Du Lut, avendolo per assai sospetto, lo escluse dall’edizione sua: ma lo comprese A. Schneider nel Μουσῶν Ἀνθῆ, Giessen, 1802.

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