< Homo < Le età dell'uomo 
 
 
 
        
      | Questo testo è completo. | 
Giovanni Cena -  Homo  (1909)
È morto
| ◄ | Le età dell'uomo - I Longevi | Amore | ► | 
È morto!
    Enigma della morte! È come un’onda
    dell’atmosfera eterna. Ed un mortale,
    investito, sparì. Quando trasale
    il cuor tuo, già la morte è a l’altra sponda.
    In questa allor tu guardi. Ogni gioconda
    forma o sembianza ha un che di sepolcrale.
    E il suo respiro è sì fievole! Sale
    come una bolla... Oggi, domani affonda.
    (E v’ha chi uccide! e chi ciò giusto chiama!)
    Tu guardi, ascolti, e ai morti anche domandi
    perchè... Non domandare, uomo, prosegui.
    Vivi! La vita in te, negli uomini ama,
    vita che tieni, vita che tramandi;
    che ognor più splende mentre tu dilegui!
    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.