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Un cacciator fanciullo in folto bosco
Cercando augelli vide Amor fuggiasco,
Che in un ramo di busso era posato.
Com’egli l’ebbe scorto (a lui sembrando
5Un grand’augello), pien di gioja accolse
Tutte in un fascio le sue canne, e guardia
Facea ad Amor, che qua e là saltava.
Ma poi crucciato il garzoncel, che fine
Dell’opra non vedea, gettò le canne,
10E ad un vecchio arator, che di quest’arte
Gli fu maestro, andò. Contògli il caso,
E gli fe’ cenno ov’era Amor seduto.
Il vecchio sorridendo crollò il capo,
E rispose al garzon: Tu di tal caccia
15Non ti curar, nè seguir quest’augello;
Che mala bestia egli è; ma va lontane
Felice te, finchè nol prendi. E pure,
Quando all’età viril giunto sarai,
Costui, che or fugge e salta via, repente
20Per sè medesmo ti verrà sul capo.