< Il mio diario di guerra
Questo testo è stato riletto e controllato.
Il mio diario di guerra I



A CHI...

A voi, miei commilitoni del fortissimo 11° bersaglieri, dedico queste cronache di guerra. Sono mie e vostre. C’è in queste pagine la mia e la vostra vita: la vita monotona ed emozionante, semplice ed intensa che abbiamo insieme trascorso nelle indimenticabili giornate della trincea.

Serbo di voi tutti il più profondo ricordo. Chè voi mi avete offerto una consolante certezza laddove non esisteva che una speranza e un atto di fede: sulle aspre cime delle Alpi contese — nella dura e pur tanto eroica guerra d’assedio — avete dimostrato che la vecchia stirpe italiana non è esaurita, ma reca nel suo grembo i tesori di una giovinezza perenne.

M.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.