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Libro I - Cara benda che in van mi contendesti
Libro I - E degno è ben però, ch'a te potei Libro I - E tu, venuto a' belli anni ridenti


XVII.


Cara benda che in van mi contendesti
Nera il candido sen d’Egeria mia,
Spoglia già glorïosa, or ne’ dí mesti
4De le gioie che fûr memoria pia:

Tu sol di tanto amore oggi mi resti,
E l’inganno mio dolce anche peria;
Ond’io te stringo al nudo petto, e questi
8Freddi baci t’imprimo. Ahi, ma la ria

Fiamma pur vive e pur divampa orrenda;
E tu su ’l cor, tu su ’l mio core ti stai
11Quasi face d’inferno, o lieve benda.

Deh, perisci tu ancor. Né sia piú mai
Cosa che a questa offesa anima apprenda
14Com’io di donna a servitú piegai.



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