< La scoperta de l'America
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Sonetto XXXVII
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XXXVII
Però, capischi, o bufola o vaccina,
Da quele parte lì, si ci hai famija,
Quanno che putacaso ci hai ’na fija
Trovi subito chi se la combina.
Quì, invece tu pôi avécce ’na regina,
Che ha tempo... ha voja a fa’ l’occhio de trija,
Chè prima de trovà’ chi se la pija,
N’ha da attastanne armeno ’na ventina!
Lì invece, pe’ sposassele, le pregheno...
Mica è come ne l’epoca presente,
Che vedi le regazze che se spregheno!
Perchè lì li servaggi, o belli o brutti,
Appena che l'età je l'acconsente,
Da quele parte lì sposeno tutti.
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