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LIBERT ET
FAMILIAE
L ARRVNTI L F
TER
VEDUTA dell' Ingresso della CAMERA SEPOLCRALE di L. ARRUNZIO e della sua Famiglia. L' Anno 1736 nello scassare una vigna situata a mano sinistra prima d' uscire da Porta maggiore furono scoperte da Fran.co Belardi Affittuale molte Camere sepolcrali le quali sono state demolite a riserva della presente, e d' un' altra a questa vicina conservate ad istanza dell' Antiquario Ficoroni In questa per tanto contigui alle parieti, le quali sono d'opera reticolata, veggonsi inalzati molti Sepolcri di varia grandezza e costruttura, per la quale, come ancora per la forma alterata de' Caratteri delle Iscrizioni apposte a cadaun de' medesimi danno a divedere d' essere stati fabbricati in secoli diversi. Ogni Sepolcro secondo la sua capacità contiene due quattro o più Olle nelle quali furono riposte le ossa e le ceneri de' corpi abbruciati. Negli Angoli poi e quà e là sparsi furono trovati de' Sarcofaghi con dentro gli scheletri, dell' Urne di marmi preziosi, de' Cinerarii, de' Cippi, Are funebri, Vasi lacrimatorii, Teschj, coperti di tavoloni di cotto, e molti altri sepolcrali monumenti. Nell' esterno della Camera era situata la qui interposta Iscrizione, la quale in oggi esiste sulla nuova entrata, per cui si discende nella stessa Camera.
Piranesi Architetto disegn. e scolp.