< Le poesie di Catullo
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Gaio Valerio Catullo - Poesie (I secolo a.C.)
Traduzione dal latino di Mario Rapisardi (1889)
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Hommodi e hinsidie pronunziar solea,
     Se dir commodi e insidie Arrio volea;


E quando hinsidie avea meglio aspirato,
     Credea che a meraviglia avea parlato.

5Così parlato avean, penso, da bravi
    La mamma sua, lo zio Libero e gli avi.

Andato in Siria avean le orecchie tutte
     Un po’ di requie dalle voci brutte,

Nè temean più d’esporsi a simil prova;
     10Quand’ ecco giunge una terribil nuova:

L’Ionio mar, poi ch’Arrio l’ha passato,
     In Hionio mar s’ è trasformato.


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