< Le rime di M. Francesco Petrarca
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Canzone X
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CANZONE X.
N
On al suo amante più Dïana piacque,Quando per tal ventura tutta ignuda
La vide in mezzo delle gelid'acque;
Ch’a me la pastorella alpestra, e cruda
5Posta a bagnar un leggiadretto velo,
Ch’a Laura il vago, e biondo capel chiuda;
Tal, che mi fece or quand’egli arde il cielo,
Tutto tremar d’un amoroso gielo.
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