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Vittoria Aganoor - Leggenda eterna (1900)
L'Equivoco
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L’EQUIVOCO.
— Sorridi? Io ti leggo nel core:
tu vedi nel futuro
la gioia. —
— T’ inganni; io pensavo
ad un mio vano amore
antico. —
— Sospiri? Io ti leggo
nel core: quel ricordo
attossica ogni tuo puro
sogno. —
— T’inganni! è scesa
in me finalmente la pace.
Pensavo... che lo spirito
allora soltanto riposa
quando ogni sogno tace. —
— Ma pur sospiravi! —
— O accanita
ricercatrice! Il vano
amor, le battaglie, le lagrime
erano, ahimè! la vita;
ma questo silenzio del core
che ad ogni eco d’amore
ha tutte sbarrate le porte,
questo silenzio... è forse
(poc’anzi pensavo) la morte? —
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