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LI SORDATI DE 'NA VORTA
Disce che ssott’a Ppapa Ganganelli,
E ppuro sott’a un po’ dde Papa Bbraschi,
Chi a sto paese aveva fijji maschi
Sapeva cuer che ffà ppe’ mmantenelli.
C’ereno li vacabbili,1 e cco cquelli
Tanti tibbi commissi2 e mmagnoraschi:3
E lle truppe, ortr’a un monno de ricaschi,4
Montaveno la guardia co’ l’ombrelli.
Li sordati a cquer tempo pe’ annà in marcia
Ciavéveno5 tammurro e cciufoletto,
E ppe’ stàFonte/commento: Sonetti romaneschi/Correzioni e Aggiunte in fila un gran zegno de carcia.6
E ssi mmai c’era risico de pioggia,
Er capo-bbattajjone cór giacchetto7
L’annava a ccommannà ssu da la loggia.
Roma, 20 febbraio 1832
- ↑ [Da un articolo pubblicato nel Cimento di Torino (anno 1855, vol. VI, pag. 214 e segg.) tolgo queste curiose notizie intorno ai vacabili: "Quando i Pontefici ne’ secoli decorsi aveano bisogno di pecunia (vale a dire bene spesso), vendevano alcuni offici, i quali o erano già in uso nella curia romana, oppure s’inventavano creandoli ad hoc. Emolumenti o stipendi di questi offici erano pubbliche gabelle già esistenti o nuove, oppure rendite eventuali della Dateria Apostolica. Era in sostanza ciò che sotto l’antica monarchia francese denominavasi vénalité des charges, colla aggiunta della Dateria che percepiva rendite eventuali. Quegli offici componevansi di uno o più collegi; si compravano sotto il proprio e sotto l’altrui nome; ritornavano alla Camera (tesoro) se rimanevano vacanti; vacanti rimanevano se il titolare
prima del 62 anno di sua età nominato non avesse il suo successore.
Quindi i nomi di Vacabili agli offici, di Vacabilisti
ai titolari. — Ma la Spagna nel 1753 volle esimersi dal tributo
che pagava alla Dateria Apostolica, e in virtù di un
Concordato lo ottenne mediante lo sborso di sc. 1,153,133 che
essa fe’ in tante verghe d’argento e pezze peruviane e messicane.
— A que’ Vacabilisti poi che aveano comprate le rendite
eventuali della Dateria che venivano dalla Spagna, i
Pontefici assegnarono per correspettivo non già una congrua
somma di pezze peruviane, ma bensì Luoghi di monte, cioè
tante cartelle di rendite del debito pubblico d’allora. Simile
metodo di ritirare a sé il danaro che spetta ai sudditi, risarcendoli
poi co’ danari del pubblico, si usò più volte e recentemente
quando nel 1818 Luigi XVIII dovè assegnare rendite
di franchi 250 000 sul gran libro ai creditori pontifici della
Francia. — All’epoca perciò del primo ingresso de’ Francesi in
Roma al cadere dello scorso secolo, v’erano ivi Vacabilisti cangiati
in reddituari (rentiers), e Vacabilisti veri. Il governo
francese nel 1811 ordinò che tutti i debiti dello Stato pontificio
venissero liquidati e fossero ricomprati dall’erario, sotto certo
condizioni però, condizioni che non erano ancora da tutti i
creditori state accettate allorché Pio VII ritornava. Questo
Pontefice con Motu-proprio 6 luglio 1816 riconobbe valida
la ricompra fatta dall’erario dei Vacabili per una somma che
nei Consuntivi figura come entrata, perché le rendite invece
che dai Vacabilisti sono ora percepite dal tesoro (nel Consuntivo
1851 figurano per sc. 102,850. 35. 5, pag. 75): e riconobbe
come debito dello Stato i vacabili non liquidati, i
quali si registrano tra le spese del Debito Pubblico. — Giova
avvertire che tali spiegazioni, non che l’elenco de’ Vacabilisti
—, pervennero alla Giunta della Camera dei Deputati
nel 1848, epoca in cui il nascondere la verità era difficile
esser potendo pericoloso; altrimenti, né da Documenti officiali,
né dai Rapporti de’ Ministri, né dalle informazioni
degl’impiegati sarebbe stato possibile venire ad alcuna conclusione;
sono penetrali a cui vien negato pertinacemente
l’ingresso.
ELENCO DE’ VACABILISTI INSCRITTI AL DEBITO PUBBLICO (Passività).
Collegio degli Scrittori apostolici, per annui scudi 1 053, 18 Id. degli Abbruciatori di maggiore o minor presidenza „ 690, 30 Id. degli Annatisti „ 445, 45 Collegio de' Cubiculari „ 397, 68 Id. de' Registratori di suppliche „ 192, 24 Id. del Piombo di Cancelleria „ 1 982, 24 Id. de' Prelati abbruciatori di Cancellerìa ... „ 135, 00 Id. de' Sostituti de' Prelati abbruciatori .... „ 153, 92 Al Notaio di Cancelleria „ 41, 40 Al Sostituito Sommista „ 12, 60 Cavalierato di S. Pietro „ 19 299,24 Cavalierato di S. Paolo „ 7 591, 68 Cavalierato Pio „ 11 323, 80 Cavalierato del Giglio „ 6 336,00 Cubiculari apostolici „ 4 649,82 Porzionari di Ripa „ 7 486, 08 Presidenti di Annona „ 3 270, 48 Protonotari apostolici „ 1584, 00 Correttori e Scrittori d'Archivio „ 2 421, 00 Detti in sostituzione „ 237, 00 Scudieri apostolici „ 5752, 86 Totali scudi 75 055, 97 Che cosa sieno gli gli Annatisti, i Cubiculari apostolici e i non apostolici, i tanti Abbruciatori di maggiore o minore presidenza e Prelati Sostituti; il perchè lo Stato debba pagare i Registratori di suppliche, il piombo di Cancelleria, i Porzionari di Ripa (sul Tevere a Roma), i Presidenti di Annona (Roma: ivi v’è ancora l’Annona!), gli Scrittori e i Correttori d’Archivio; chi abbia veduto i Cavalieri di S. Pietro, di S. Paolo, del Giglio (che in Francia ove surse venne abolito nel 1816), noi non sappiamo né conosciamo: abbiamo copiato letteralmente l’elenco. Solo diremo ora, e proveremo in séguito, che sotto questi vieti nomi si ascondono moderni abusi, e che sonvi indizi del continuarsi l’assurdo sistema della venalità degli offici anche al presente, mentre che in luogo del vedersi diminuita la cifra totale dal 48 in poi, come almeno per morti Cavalieri del Giglio ecc. succeder dovrebbe, sappiamo che essa nel Preventivo 1852 era salita a scudi 75 482, 58.„]
- ↑ Fideicommissi. [Fa ridere, perchè in romanesco si può chiamar tihbi tutto ciò che è grandemente dannoso.]
- ↑ Maggioraschi. [E anche questo fa ridere, perchè ravvicinato a magna, mangiare.]
- ↑ Vantaggi, incerti.
- ↑ Ci avevano.
- ↑ Calce
- ↑ [Col servitore, per ogni buon fine! — Giacchetto è appunto un ragazzo che fa da servitore o da groom. Né mi par probabile che qui il vocabolo sia usato nell'altro senso di "giacchetta corta„ o "tunica,„nel qual caso la frase cór giacchetto vorrebbe dire: "in divisa.„]