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Antonio Ghislanzoni - Libro proibito (1878)
Ad un critico
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Son le tue dotte critiche
D’arte e di scienza un codice,
Per non scordarle, o Gellio,
Tutte le imprimo al podice.
- Note
Qualcuno bramerà sapere chi sia questo Gellio, al quale sono indirizzati molti de’ miei epigrammi. Dirò: Gellio non è un individuo, sibbene il riassunto di molti individui. È un composto di asino e di briccone; di asino che sa scrivere, di briccone che ha l’aria di gentiluomo; sono tipi che abbondano. Io n’ho visti e praticati parecchi, e spero che picchiandone uno, la battitura venga sentita da molti.
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