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V. - Che posso sperare?
Appendice prima - Liriche dubbie - IV. - Il mio amore in vero inferno Appendice prima - Liriche dubbie - VI. - Con quanta pena m'allontano da voi!

V

Che posso sperare?

     Com’avrò dunque il frutto
del seme sparto, Amor, se gelosia
disperge il fior de la speranza mia?
Deh, vi fusse sí nota la mia fede,
Madonna, come a me vostra bellezza,
e pietá fusse in voi quanto in me doglia,
ch’io giurerei d’aver quella merzede,
che la vostra durezza
e non mia colpa vuol che mi si toglia.
Cosí si cangi in voi questa ria voglia,
come io sol porto in core
foco del vostro amore.

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