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II. - G.Muzzarelli. Alla mano
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II
[G. Muzzarelli]
Alla mano.
O bella man, che ’l fren del carro tieni,
quando Amor col trionfo a Cipro torna,
man bianca, man leggiadra, mano adorna,
che l’aureo scettro suo reggi e mantieni;
man, che, ignuda del guanto, rassereni
mia mente afflitta, ove sempre soggiorna
l’imagin sua, ch’ogni altra mano scorna,
e muove invidia a quei begli occhi ameni;
man cara, man soave, mano eguale
a neve e avorio, man, con che disserra
Amor suo arco e suo dorato strale;
man, che l’acerbe piaghe che ’l cor serra
mitighi e addolci, e sei di forza tale
che sola mi puoi dar e pace e guerra.
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