< Lirici marinisti < IV
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Autori vari - Lirici marinisti (1910)
Liriche di Pietro Paolo Bissari
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PIETRO PAOLO BISSARI
BACIANDO
Bindo, che fai? se non mi baci, io moro.
Ecco aperte le labbra, il seno ignudo;
bacia, baciami pur, sí, bacia: ah, crudo
troppo grave è il desio, lieve il ristoro!
Altro ci vuol che baci al mio martoro:
ahi, che mentre baciando il cor deludo,
di sdegno io son, tu di pietá sei nudo,
ché mi lasci morire e pur t’adoro.
Baci, ma son tuoi baci e dolci e rei;
mira s’omai piagato il cor ne fu,
che di tua feritá sparge i trofei.
Eccomi morta alfin; ma che fai tu?
Deh, che tardo soccorri ai dolor miei!
Lascia, ferma, cor mio; non voglio piú.
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