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Tramonti - La sirena
Tramonti Tramonti - Piano e monte

I


La sirena



La sera, fra il sussurrìo lento
dell’acqua che succhia la rena,
dal mare nebbioso un lamento
4si leva: il tuo canto, o Sirena.

E sembra che salga, che salga,
poi rompa in un gemito grave.
E l’onda sospira tra l’alga,
8e passa una larva di nave:

un’ombra di nave che sfuma
nel grigio, ove muore quel grido;
che porta con sè, nella bruma,
12dei cuori che tornano al lido:

al lido che fugge, che scese
già nella caligine, via;

che porta via tutto, le chiese
16che suonano l’avemaria,

le case che su per la balza
nel grigio traspaiono appena,
e l’ombra del fumo che s’alza
20tra forse il brusìo della cena.

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