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Anonimo - Novellino (XIII secolo)
XLIII
XLII XLIV
Qui conta di messer Giacopino Rangoni com’elli fece a un giullare

Messere Jacopino Rangoni, nobile cavaliere di Lombardia, stando uno giorno a una tavola, avea due ingaistare di finissimo vino innanzi, bianco e vermiglio. Un giucolare stava a quella tavola, e non s’ardiva di chiedere di quel vino. Avendone grandissima voglia, levossi suso e prese uno muiuolo e lavollo smisuratamente bene e davantaggio e, poi che l’ebbe così lavato e sciacquato molto, girò la mano e disse:

«Messere, io lavato l’hoe».

E messere Jacopino diè della mano nelle guastade e disse:

«E tu il pettinerai altrove che non qui».

Il giullare si rimase così, e non ebbe del vino.

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